Sommario.. "Per favore, preparate una stanza ( "un sei finestre") con tanti lettini per neonati." La ragazza cocciuta, decisa ad ogni costo a voler sposare il tossico dipendente ed una colonia già decisa a sciamare. Passaporto internazionale garantito per tutte le api operaie. Divieto di espatrio solo per la Regina. Schemi per come e dove sistemare il mobilio di casa: i favi di covata chiusa ( Settore "B") e quelli, prevalentemente aperta, del settore "A". Autostop delle varroe settore B, sul sellino gluteo delle api per recarsi nell'unico Reparto maternità della Borgata vicina ( Settore A)--------------

Inserimento "sei finestre" per una ( almeno) parziale costruzione cerea. (25marzo..???)1-10 aprile.

Immaginiamo una ragazza innamoratissima, purtroppo di un ragazzo tossicodipendente con precedenti fastidi presso il Commissariato locale e con la Sezione Carabinieri. I genitori si accorgono di questo travolgente bruciante missionario amore quando ormai lei non è più disposta ad accettare alcun invito alla prudenza.

Proibito sbagliare il "momento" della partenza dividere, solo se presenti 3-4 favi di covata, meglio se 4-5. Proibitivo operare con 7-8.

Se la colonia che ci accingiamo a sottoporre alla metodologia Rolle avesse già sette favi di covata e non soltanto 3 o 4 ma, (fosse proprio di già " febbrilmente decisamente stracotta")...; quando divideremo, cioè, la sua covata aperta o meno, quelle api, di certo, sarebbero capaci, come visto personalmente presso un amico, di imbastire su ogni costone dello stesso "tre finestre", celle reali, grosse come un pollice, per un totale di trenta cupolini. Un capolavoro di abbondanza visiva straordinaria di cui conservo documento fotografico.

Inutile quindi chiedere a quelle api di eseguire nostre particolari progettazioni

Come ad una ragazza adolescente innamorata, bisogna, saper parlare subito già ai primi roteamenti pupillari per il suo ragazzo al metadone, così ogni arnia dovrà essere manipolata per nostre finalità solo a tempo debito.

Ogni figlia sposata, quando è sommersa da mille incombenze nevrotizzanti, finisce sempre dalla "nonna" per supplicarla di tenerle parcheggiato almeno mezza giornata, il "carissimo" nipotino.

Quasi come una figlia alla propria "nonna" l'apicoltore, dopo

1. essersi sparacchiato, sulla faccia, ad occhi chiusi, sulle coane nasali, nelle orecchie per abbrustolire il cerume, una sbuffata o due dall'affumicatore, per assaporare subito, quanto sia sadico infierire sulle api oltre il minimo indispensabile..
2. ad una casetta di api, che abbia già a regime almeno 3-4 favi di covata l'apicoltore chiederà di abbozzare il primo dei nostri sei riquadri... ( Prego ora respirare a fondo grammaticalmente.).

• Prima fase: divisione
• Separazione e riunione
• Considerazioni sul metodo